giovedì 28 luglio 2016

Ecco perché ci vorrebbero dei giorni di ferie dopo una super vacanza

Ormai sono solo un ricordo e mi sto riprendendo solo ora dal viaggio. Devo ammetterlo: fare vacanze super è davvero dispendioso! Credo di aver esaurito le energie!!! Al pensiero di non avere più giorni di ferie da sfruttare, mi viene l'ansia!
Come mai sono così provata? Bene, farò un breve riassunto della mia VA CAN ZA ...
Inizia il venerdì pomeriggio con 320 Km filati. Prima tappa (OBBLIGATORIA) per una super piadina romagnola a Lido di Classe. Giusto il tempo di mangiucchiare, sbaciucchiare un'amica e poi di nuovo in auto per altri 650 Km. Si arriva quindi a destinazione... La Puglia ci aspetta! Il grande evento sarà il giorno seguente, quindi abbiamo un intero sabato per rilassarci in spiaggia... invece NO! Dopo un'oretta di relax sdraiati sulla sabbia, io mi lamento perché fa caldo ed ho paura di prendere un'insolazione. Allora ci si mette in moto. Intorno a noi c'è un mondo da scoprire! E via che si aprono le danze con Ostuni, la città bianca, per poi procedere con Alberobello ed i suoi trulli. Nel tardo pomeriggio ci si rilassa a bordo piscina, per poi dare il meglio la sera a cena a Monopoli. La domenica c'è pure brutto tempo, quindi si decide di vedere lo Zoo di Fasano.
Io l'avevo visto da piccina, ci sono tornata più per curiosità che per l'interesse vero e proprio.
Insomma... tra un pisolino e l'atro si avvicina l'ora del matrimonio dei nostri amici.
Ci si prepara e poi ci si sposta in spiaggia. Tutto BELLISSIMO! Nulla lasciato al caso. Ogni dettaglio perfetto. Una cerimonia da favola ed una cena super. Ottimo tutto, veramente spettacolare.
E quando si sta bene, si sa, non ci si vorrebbe fermare mai. Non ci si mette a pensare ai 1000 Km che si dovranno affrontare il giorno seguente... e si mangia, si beve e si mangia spensieratamente.
Ed ecco arrivare il lunedì mattina. Colazione mezzi in coma e poi ci si mette in marcia... in 8 ore di viaggio riusciamo a raggiungere casa. Il tempo di una cena veloce, una doccia e si finisce la valigia per quelle che saranno le VERE VACANZE.
Il martedì mattina, dopo più di un'ora d'auto, raggiungiamo l'aeroporto di Malpensa. Si vola per 7 ore e ci si ferma a fare scalo a Dubai. La stanchezza inizia a farsi sentire. Si riparte e si vola per altre 8 ore... atterriamo a Kuala Lumpur.
L'aeroporto è caotico...oppure siamo noi troppo stanchi per capire che cosa fare. Cerchiamo il modo più breve pre recuperare i bagagli, passare il controllo dei passaporti e prendere un volo interno. Dopo un paio d'ore siamo finalmente a SINGAPORE!!! E sta piovendo. Siamo cotti, distrutti, devastati... Raggiungiamo in taxi il nostro bellissimo Hotel Boutique e crolliamo in un sonno profondo per almeno 4 ore. Il letto comodissimo appoggiato ad una finestrona vista sedicesimo piano sembra cullarci che è un piacere.
E da qui inizia il nostro viaggio BELLISSIMO ... Due notti e tre giorni a Singapore con un tasso di umidità del 78% e la voglia di vedere un sacco di cose, nonostante le gambe non ci reggessero.
Poi un volo per Kuala Lumpur, un volo per Kota Bahru, un taxi con un contachilometri che sfiorava i 900 mila ci ha portato, dopo un'ora di viaggio, a Kuala Besut dove abbiamo atteso una "barca" ed in 45 minuti circa abbiamo finalmente raggiunto le ISOLE PERENTHIAN ... Abbiamo trascorso 4 notti a Kuala Besar e 3  notti a Kuala Kecil, dopo di che abbiamo ripercorso tutto fino a raggiungere di nuovo l'aeroporto di Kota Bahru, preso un volo interno per la capitale malese, trascorso due notti all'Hotel Maison di Kuala Lumpur e poi di nuovo ... volo per Dubai, scalo insostendibile di 5 ore in piena notte, altre 7 ore di volo ed eccoci di nuovo a Malpensa.
Che dire... DAVVERO STUPENDO, ma molto impegnativo. Tra "jet lag" ed energie finite, sono state settimane difficili.
Se lo rifarei? OVVIAMENTI SI!

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