domenica 14 giugno 2015

Week end piovoso ? NON CI FAI PAURA

Che se mi fossi messa ad organizzarlo... Non sarebbe di certo uscito così bene!
Questa settimana è stata davvero pesante, ma SUPER! Perché? Beh, sono riuscita a trascorrere del tempo con  amici che fatico a vedere, ma davvero speciali.
Mercoledì sera mi sono fatta un aperitivo con una persona per me molto molto importante. Non lo vedo mai, lo sento pochissimo, ma abbiamo condiviso momenti indelebili insieme ed ora vederlo mi fa sempre sentire al settimo cielo, anche se a volte mi innervosisce perché non capisce il bene che provo per lui.
Mentre chiacchieravamo sono arrivate le mie ex compagne di squadra per la cena. Ogni tanto, con una periodicità di 3 o 4 volte all'anno, organizziamo qualcosa tutte insieme. Io sono l'unica che ancora gioca e l'unica single, quindi sono spesso quella che racconta più cacchiate e vengo presa in giro :)
Venerdì invece super super... Ho un caro amico da molto tempo. Eravamo ragazzini quando ci siamo conosciuti e, pur essendo distanti, siamo riusciti a creare un rapporto unico. Quando ho un problema, lo chiamo e glielo racconto. Lui sa ascoltarmi e consigliarmi. Si fida di me perché mi coinvolge per delle scelte importanti. Insomma, siamo davvero molto in sintonia. Da qualche mese è andato a vivere da solo e non avevo ancora avuto modo di vedere il suo appartamento. Quindi mi sono messa in auto e l'ho raggiunto. Fighissima la sistemazione e allucinante come sia stato estremamente naturale condividere gli stessi spazi con disinvoltura. Sembrava quasi che fossimo giù stati coinquilini da tempo. Molto bello e rasserenante. Siamo usciti a cena con un suo amico, abbiamo chiacchierato tanto ed il giorno dopo, siamo stati da sua madre. Anche con lei stessa cosa... Per anni ha sentito parlare di me, ma non mi aveva mai vista prima, eppure sintonia imminente. Che bello! E' raro trovare persone così.
Sabato sera invece ho raggiunto un'amica a Milano. Abbiamo bevuto del vino a casa sua facendo milleottocento discorsi... Dal lavoro, allo sport, all'amore, alle amicizie.. di tutto. Poi ci siamo preparate e con i mezzi abbiamo raggiunto la zona Ticinese per una cenetta giapponese.
Finita quella abbiamo passeggiato fino alle colonne di San Lorenzo e raggiunto un mio amico in un locale. Ci siamo fermate poco, perché poi avevamo intenzione di andare a far festa al Just Cavalli. La sfortuna ha voluto che vi fosse la Milan Fashion Week Party ... eh eh eh :D
Fatto sta che verso le quattro di notte è stato DIFFICILISSIMO recuperare un taxi che portasse a casa i nostri piedi stanchi dai tacchi vertiginosi, ma ce l'abbiamo fatta.
Domenica mattina colazione e "swap party" con l'amica che mi ha ospitata la notte, poi per pranzo ho sentito una mia ex collega e con lei ci siamo fatte un super pranzo di pesce, shopping in centro a Milano e poi via... me ne sono tornata a casa, Davvero soddisfatta. Unico rammarico: HO SPESO TROPPO, ma ... si vive una volta sola! VAMOS

martedì 9 giugno 2015

Come Big & Carrie ...

Quindici anni fà di certo non avrei immaginato che aprire un blog mi avrebbe appassionata per così tanto tempo. 
Beh, effettivamente quando io inizio una cosa, difficilmente la lascio perdere. Forse è proprio per questo che, a differenza di molte altre mie amiche, non ho mai fatto corsi o preso lezioni di qualcosa... Mi sono detta: "mi piace giocare a pallavolo" e da quando ho messo piede in palestra non ci sono più uscita. Ho voluto trasferire la mia abitudine di scrivere il diario aprendo un blog e sono ancora qui. 
Nel 2003 il Blog di Larasana aveva raggiunto un discreto successo. Ne ero assolutamente inconscia, ma iniziai a capirlo quando aumentarono i commenti ai post. Fui poi costretta a mettere un blocco perché ingestibile. 
I tempi sono cambiati con l'arrivo dei social network super popolari, ma la mia sana abitudine di scrivere due righe prima di andare a nanna... beh, mica l'ho persa.
In pochissimi sanno che ho ancora un blog e di certo non mi interessa farmi pubblicità, ma oggi voglio incominciare facendo riferimento ad una scena divertente di settembre 2006...
...ero sotto esame ed in piena preparazione atletica con la mia squadra di pallavolo. Giocavo il campionato di B2 a Palazzolo e dovevo dare l'esame di Fisica. Decido di prendermi una pausa mangiandomi un gelato in centro a Crema. Ricordo addirittura i gusti del cono : mela verde e fragola. Sorridevo perché avevo scelto i gusti facendomi condizionare dal colore della mia T-Shirt :)
Mi siedo su una panchina dei giardinetti ed una ragazzina molto bella, con dei capelli lunghi lucidissimi e scuri mi si avvicina, mi fissa e mi chiede se sono Larasana. Annuisco e la fisso incuriosita, lei di nuovo mi guarda e poi subito abbassa lo sguardo quasi intimorita, ma subito trova il coraggio per chiedermi: "come va con Mr Big?"
Accidenti... Mr Big! E chi se lo ricordava? All'epoca mi ero riempita la testa di segatura bagnata e non ci stavo capendo più niente. Parlavo di Mr Big nei miei post e le lettrici si erano appassionate ai racconti. Beh, non che fossero troppo interessanti... Il mio amato era davvero complicato. Tanto gli piacevo quanto era difficile poterlo avere. Ero davvero in crisi ed, evidentemente, trasferivo la mia agitazione attraverso il blog al punto di creare curiosità. 
Aaah mio amato Mr Big, quante lacrime ho versato, quanta tristezza ed incomprensione. Eppure, a distanza di tempo, siamo pure amici. Assurdo! No no ... se chiudo gli occhi un solo istante rivedo la mia cameretta, la cornice con la sua foto in primo piano appoggiata sulla scrivania, io seduta che scrivo scrivo scrivo con in sottofondo la musica che ascoltavamo in macchina insieme fino all'alba. Beh si, giusto quello si faceva. Ascoltavamo musica, ci si teneva la mano, si guardava la luna sparire ed il sole arrivare, si parlava dell'infanzia, della famiglia, dei desideri, del futuro, dell'amore e ... non ce ne venivamo a capo! Quante volte ci siamo inseguiti, cercati, avvicinati, abbracciati e sussurrati le parole più belle... Era un vero e proprio Mr Big. Forse stava per Signor Gran Cazzone?
Eeeeh chi lo sa?  L'unica certezza è che avevamo perso davvero la testa entrambi, in un modo talmente forte e corrisposto che non siamo stati in grado di gestirlo. 
Ora, ingrassata io ed ingrigito lui, ci beviamo ancora gli stessi cocktail al bancone e ricordiamo quei momenti magici con un po' di malinconia, ma tanta tanta gioia.

lunedì 8 giugno 2015

Dove vorrei essere...


Sono passati quattro anni dal meraviglioso viaggio in Venezuela.

Atterrata all'aeroporto di Canaima, subito sulla barca tra i "mucumucu" fino a raggiungere una struttura galleggiante dove mi sarei preparata per il tour nella giungla.

Ecco ... Vorrei essere in quel posto. Gente di tutto il mondo che condivide spazi più o meno grandi, libri, natura, qualche comodità messa a disposizione dai canadesi che gestiscono il tutto e basta.

Mi rimetterei seduta a fissare il fiume scuro e pescare pirana.

La formula per la felicità

Forse meno di un anno fà ricordo di aver letto un articolo su Panorama dove si parlava dell'equazione della felicità. 

Uno studio britannico aveva pubblicato questa formula che permette di capire come chi è affetto da disordini dell’umore può reagire di fronte alle varie situazioni che gli si parano davanti, ciascuno in un modo differente.

Quindi, ricapitolando, nel XXI secolo un gruppo di studiosi ha provato a trovare una soluzione matematica a quello che tutti cerchiamo, la felicità per l'appunto, eppure ancora ci sono persone che, presuntuosamente, sono certe di avere la risposta non solo per se stessi, ma anche in merito agli altri.

Possono giudicarci, dirci com'è il nostro carattere, come ragioniamo, focalizzare i nostri limiti mentali ed un sacco di altre cose... 

Che caparbietà! Tutto questo senza soffermarsi troppo sul percorso che ognuno ha attraversato. 

Chissà come fanno? Io, che non sono una persona troppo esperta, ma un pochino di vita l'ho vissuta, ancora non riesco a capirmi...eppure gli altri si.Fantastico! 

Ci sono individui con superpoteri, persone che dovrebbero limitarsi ad essere costanti che valutano l’influenza dei vari tipi di eventi... Le famose "w" dell'equazione. 

Andate a cercare su Wikipedia la parola "happiness" e vi verrà mostrata la formula con la sua bella spiegazione. 

Mentre vi documentate, mi stappo una bottiglia di dopamina e cerco di non farmi affliggere dagli inutili confronti poco costruttivi che cerco sempre di trasformare in chiavi importanti di svolta nella mia vita.


VELLUTATA AUTUNNALE

Cosa c'è di meglio di un'ottima e calda vellutata in una fredda sera autunnale? Quella che vi propongo oggi è molto semplice e gusto...